Il settore alberghiero sta vivendo una stagione straordinaria: dopo aver chiuso il 2024 con 2,2 miliardi di investimenti (+50%), il 2025 punta ai 3 miliardi. Il primo semestre ha già superato 1,5 miliardi, con la Romagna che si posiziona come destinazione strategica per questo boom.
Il turismo post-Covid ha cambiato le carte in tavola: i viaggiatori cercano esperienze di qualità, strutture sostenibili e destinazioni che offrano un buon rapporto qualità-prezzo. La Romagna risponde perfettamente a queste esigenze, combinando tradizione balneare, enogastronomia e innovazione. I dati parlano chiaro: il fatturato del comparto alberghiero è cresciuto del 13% nel 2024 e si prevede un ulteriore +9% nel 2025. Le previsioni turistiche stimano 134 milioni di arrivi e una spesa di 135 miliardi di euro.
Spunti di riflessione
- Il segmento luxury e upper upscale attrae il 60% degli investimenti (2,3 miliardi negli ultimi 18 mesi)
- L'85% delle strutture di fascia medio-alta ha superato il 65% di occupazione
- Nuove destinazioni emergono oltre i grandi poli: occasione per territori come la Romagna
Per la Romagna, questo trend rappresenta un'opportunità unica di riposizionamento. Non più solo turismo di massa, ma destinazione per un turismo consapevole e di qualità. Investire nel rinnovamento delle strutture esistenti e nella creazione di nuove esperienze può